perché non hai accettato un suo atteggiamento offensivo. Forse anche tu sbagli a non rimediare per primo e ti piacerebbe farlo. Quali consigli daresti per rimettere le cose a posto?
26 risposte:
hansel
2006-08-24 02:55:08 UTC
fai il primo passo e pensa che lo stai facendo per Dio non per il parente maleducato ti sara' piu' facile
camilla viola
2006-08-26 14:57:36 UTC
si da 10 anni con mia sorella....e non ho nessuna intenzione di tornare indietro....non ne vale la pena, ma se tu senti la necessità di riavvicinarti, butta da parte l'orgoglio e telefona
2006-08-26 11:53:39 UTC
anni e anni e sto bene così!
nn ho nessuna intenzione di tornare ai vekki tempi xkè sarebbe solo ipocrisia
titano_elrosso
2006-08-26 11:16:47 UTC
Io ho 30 anni e sono giovane la mia famiglia è molto allargata ho un infinità di cugini zii e zie di molti non sò niente credo di non conoscerli nemmeno tutti
Pultroppo faccio parte di quegli emigranti isolani che fin da piccoli furono portati al nord per lavoro, i contatti si sono persi anche per via delle liti tra fratelli, ma rimpiango tutto questo, i soldi hanno sempre confuso e rovinato le persone
Comprendo bene il tuo desiderio e ammiro il tuo pensiero
royal_400
2006-08-24 12:47:26 UTC
Situazione già vissuta ed ora risolta. come?
Dopo una lite fra parenti molto vicini, tra fratelli, sorelle o genitori,
nessuna delle controparti vuole fare il primo passo riconciliativo.
Allora conviene trovare un intermediario convincente che agisca come se la cosa fosse solo una sua personale iniziativa e tenti di ricollegare pazientemente le parti. Ma deve essere un buon diplomatico e non far mai capire che è stato uno dei contendenti a convocarlo.
?
2006-08-24 00:53:20 UTC
Io e mia madre non ci siamo parlate per 5 anni, me ne ha fatte troppe e troppo grosse, ma nonostante tutto era lei a non volerne sapere di me. Ho cercato di ristabilire i contatti solo per rivedere il mio fratellino. Come ho fatto? Cercando di non portarle rancore: l'ho invitata al mio matrimonio, e lei è venuta, però il nostro rapporto non va oltre il "Ciao, come va?".
Pollon
2006-08-24 00:37:53 UTC
Ciao, io farei in modo di incontrarlo in un occasione conviviale, ad esempio bar/mercato/casa di un conoscente in comune ecc. e semplicemente lo saluterei, dopodichè lo avvicinerei e gli direi che i dissapori sono 'acqua passata'e lo inviterei a pranzo a casa mia.
In bocca al lupo!
franco r
2006-08-24 00:34:29 UTC
Guarda io ho tentato ma il risultato non è stato buono. Però dalla mia c'è che
ho fatto un tentativo di riconciliazione.
tatina
2006-08-24 00:31:34 UTC
basterebbe incontrarsi a metà strada. parlare del problema, civilmente, e tentare di ricucire i rapporti che un tempo erano belli. ci vuole tanta forza di volontà, e non sarà facile, ma spiegando i diversi punti di vista si possono trovare dei punti di incontro, e con calma, tornare ad un rapporto soddisfacente. tutto però dipende non solo da te, ma anche dai parenti. esempio... io ci ho provato, a trovare un punto di incontro con mia nonna, ma non esiste, e non ci parliamo quasi mai. ne soffro?si, ma non per altro, è la madre di mio papà,e lui è un grande, e meritava un altra donna durante la sua infanzia.
2006-08-24 00:22:34 UTC
anke io sn nella tua stessa situazione xk nn mi mi parlo da tempo cn i my zii e cugini!
kikka
2006-08-31 02:27:14 UTC
Anche io vivo una situazione del genere, ma sinceramente ho imparato a vivere la mia vita serenamente senza problemi....Io non cerco loro e loro non cercano me...Io in fondo non centro nulla perchè il tutto è nato fra loro e i miei genitori e la cosa stupida è che la colpa è loro!...quindi...non per orgoglio, ma io ani fa mi sono stancata di andarli a trovare e l'unica cosa di cui mi dicevano erano parole dure contro i miei...Alla fine...per il mio bene e salute ho deciso di non andarli più a trovare!!
Samsara
2006-08-30 06:21:27 UTC
parlare e non chiudersi in se stessi
fiorda l
2006-08-29 14:25:38 UTC
Telefona , oppure manda un biglietto.
2006-08-29 12:18:55 UTC
Certooooooooooooooooooooooooooo
panterinarosa81
2006-08-28 15:55:57 UTC
ci penserei su prima....Se nn ne valesse la pena??? chi lo dice che con i parenti ti devi per forza riappacificare? Se quello che ti ha fatto, oppure detto, fosse un qualcosa che hai gia vissuto con un caro amico senza perdonarlo, saresti capace di farla passare liscia al parente??? Dipende dal raporto che si ha è soprattutto dall gravità della questione. In bocca al upo
---******---
2006-08-27 04:55:07 UTC
Io è un'anno che nn parlo con mia sorella, il fatto nn mi preocuppa, ma mi spiace solo per i miei nipotini, infatti stò pensando di chiamare io e rompere il ghiaccio per primo. Visto che nn ci parliamo più per motivi stupidi. Prova te a fare il passo. Ciao
parlanchina21
2006-08-25 06:51:35 UTC
ingoiare l'orgoglio e fare il primo passo.se poi non ottieni niente almeno potrai dire che tu ci hai provato...magra consolazione ma meglio di niente! magari invece fate davvero pace: ma se non ci provi non lo puoi sapere! buona fortuna!
Al63
2006-08-24 03:46:15 UTC
Senza andare a scomodare Freud, dico il mio punto di vista. Tutto ciò che riteniamo sbagliato non è altro che quello che non ci aspettiamo, ma la vita conduce a scelte e le scelte sono in base al nostro carattere, e non tutti siamo belli, puri e forti. C'è chi ha paura e chi è coraggioso non per questo sono esseri meritevoli o meno, Per questo , anche quando sono nella ragione ( ma di chi? che verità assolute ho? ) cerco di comprendere gli altri e siccome sono umano anch'io a volte non ci riesco, ma non ho mai acredine, solo rassegnazione.
monica23981
2006-08-24 01:50:10 UTC
Anch'io ho lo stesso problema ma questo non è dipeso da me quanto dalla mia famiglia (dalla parte paterna in questo caso). Più le famiglie sono numerose e più succedono queste cose. Rimedi? Certe volte noi indebitamente implicati in questa faccenda (cioè noi figli) ci sentiamo impotenti a trovare una soluzione senza scatenare le ire tra parti opposte. E' davvero 1 grande problema!
2006-08-24 00:35:58 UTC
umilta
giulietta
2006-08-24 00:33:44 UTC
Per rimettere le cose a posto, ci vuole filosofia. I parenti non sono stati scelti come gli amici, quindi o sono piu` che un amico vero o meglio lasciarli dove sono. I legami del sangue sono finiti con il taglio del cordone ombelicale. Dopo rimane solo la riconoscenza e il rispetto vicendevole, senza forzature o inutili pretesti di parentado.
Star82
2006-08-24 00:28:28 UTC
io non parlo da anni con mia madre...mi ha fatto un torto troppo grande e non la perdonerò mai...
dicono che il perdono è la miglior cura ma secondo me nn funziona sempre...
La risposta è dentro di noi bisogna solo trovarla nel nostro cuore...
Alberto
2006-08-24 00:28:07 UTC
a me è capitato, e le cose si possono tranquillamente mettere a posto...
io non è che ero dalla parte del torto, però forse sarà che sono troppo buono, alla fine ho cercato di riprendere normalmente il rapporto...
cercate di trovare un punto di incontro... a tutto c'è rimedio
ciao
Dario_li_81
2006-08-24 00:22:12 UTC
non lo so perche anchio sono nella stessa situazione.
2006-08-24 00:19:08 UTC
mi piacerebbe saperlo ho lo stesso problema
capitanmichi
2006-08-24 00:33:31 UTC
Alla base di rapporti parentali interrotti c'è sempre l'egoismo personale. Pensateci!
ⓘ
Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.